Responsive Image Banner

Le esportazioni di etano dagli Stati Uniti verso la Cina si bloccano a causa delle nuove regole sulle licenze

L'EIA prevede forti cali fino al 2026, con l'aumento delle interruzioni delle spedizioni sulla costa del Golfo

Secondo l'Energy Information Administration (EIA) degli Stati Uniti, si prevede che le esportazioni di etano dagli Stati Uniti diminuiranno drasticamente nei prossimi due anni, a seguito dei nuovi requisiti di licenza per l'esportazione imposti dal Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti.

Nel suo Short-Term Energy Outlook di giugno, l'EIA prevede che le esportazioni di etano diminuiranno di 80.000 barili al giorno (b/g) nel 2025 e di 177.000 b/g nel 2026. La revisione al ribasso è attribuita alle nuove restrizioni che prendono di mira le spedizioni di etano in Cina, il maggiore acquirente di etano dagli Stati Uniti.

L'obbligo di licenza, annunciato dal Bureau of Industry and Security (BIS) del Dipartimento del Commercio, riguarda i carichi di etano spediti dal terminal Orbit di Enterprise a Morgan's Point, in Texas, e dal terminal di Energy Transfer a Nederland, sempre in Texas. Entrambi gli operatori hanno contratti di fornitura di lunga data con impianti di etilene cinesi e ora devono richiedere licenze speciali per continuare a esportare in Cina.

Secondo il BIS, le spedizioni di etano verso la Cina rappresentano un "rischio inaccettabile" di essere utilizzate per scopi militari. Di conseguenza, il commercio è in stallo: l'ultima spedizione di etano dagli Stati Uniti verso la Cina è partita il 23 maggio dal terminal di Energy Transfer. A metà giugno, sette Very Large Ethane Carrier (VLEC) – quasi un quarto della flotta globale di VLEC – sono ferme lungo la costa del Golfo degli Stati Uniti, ha affermato l'EIA, citando i dati di tracciamento delle navi forniti da Vortexa.

Due delle VLEC ferme sono cariche di quasi 1 milione di barili di etano ciascuna, e tre VLEC vuote rimangono ormeggiate al largo, in attesa di istruzioni. Altre due navi solitamente dirette in Cina sono state invece dirottate verso Dahej, in India, segnalando un significativo cambiamento di rotta dei carichi.

Nel 2024, la Cina ha rappresentato il 47% delle esportazioni totali di etano degli Stati Uniti. Senza accesso a questi volumi, gli impianti di cracking cinesi che producono solo etano, come quelli gestiti da Satellite Petrochemical, avrebbero chiuso, secondo quanto riportato da Argus. Alcuni impianti di cracking cinesi in grado di cambiare materia prima sono passati ad alternative come la nafta o il gas di petrolio liquefatto (GPL) , tra cui l'impianto di SP Chemical a Taixing.

L'etano è un gas naturale liquido derivato da flussi di gas umidi e viene utilizzato principalmente per produrre etilene, un componente fondamentale nell'industria globale delle materie plastiche e dei materiali sintetici. Dal 2014, le esportazioni di etano dagli Stati Uniti sono cresciute costantemente , fatta eccezione per il 2020, grazie ai vantaggi in termini di costi, alla forte domanda globale di etilene e all'espansione della capacità delle navi cisterna.

L'EIA ha osservato che qualsiasi cambiamento di politica, come un allentamento dei requisiti di licenza legati ai negoziati commerciali tra Stati Uniti e Cina, potrebbe invertire le attuali prospettive e portare a un aumento delle future esportazioni di etano. Tuttavia, in assenza di tali sviluppi, i terminal della costa del Golfo degli Stati Uniti si trovano ad affrontare una crescente congestione della catena di approvvigionamento e flussi commerciali incerti .

MAGAZINE
NEWSLETTER
Delivered directly to your inbox, CompressorTech² News features the pick of the breaking news stories, product launches, show reports and more from KHL's world-class editorial team.
Latest News
Archrock prevede una crescita a lungo termine poiché la domanda di GNL ed energia elettrica stimola la compressione del gas negli Stati Uniti
I leader aziendali citano la carenza di investimenti nelle infrastrutture, la crescita dei data center e l'espansione del GNL come fattori trainanti della domanda pluriennale
Il Brasile raddoppia la capacità di rigassificazione del GNL
Nuovi terminali supportano la strategia GNL-to-power in un contesto di rischi per la rete ad alta intensità di energie rinnovabili e per l'energia idroelettrica
Burckhardt Compression fornisce una soluzione chiavi in mano per i terminali GNL in Nicaragua e Bahamas
L'azienda fornisce pacchetti di compressori montati su skid per soddisfare i requisiti del progetto per un design compatto e prestazioni criogeniche

WEBINAR: Carbon Capture and Storage

COMPRESSORTech² is giving you a front-row seat to the technologies making CCS work today. Join Baker Hughes and Caterpillar as they share hands-on case studies and deployment insights—from CO₂ compression and pipeline transport to secure underground storage.

📅 December 4 2025

I want to attend!