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L'elettrificazione al centro della scena
28 ottobre 2024
La Federal Reserve di Dallas chiede agli operatori del settore petrolifero e del gas l'importanza dell'elettrificazione
Secondo l'ultimo Energy Survey della Federal Reserve di Dallas, il settore petrolifero e del gas sta affrontando un leggero calo dell'attività . L'indagine, che ha raccolto dati da 136 aziende energetiche tra l'11 e il 19 settembre, rivela anche le opinioni sull'elettrificazione all'interno del settore.
L'indice di attività economica, una misura chiave delle condizioni operative nell'Undicesimo Distretto, è sceso da 12,5 nel secondo trimestre a -5,9 nel terzo trimestre del 2024. Mentre le società di esplorazione e produzione (E&P) hanno riportato condizioni stabili con un indice pari a 0, le società di servizi hanno dovuto affrontare sfide significative, riflesse in un indice pari a -18,1. La produzione di petrolio ha registrato un modesto aumento, con l'indice in aumento da 1,1 a 7,9, mentre la produzione di gas naturale ha subito una flessione , precipitando da 2,3 a -13,3.
In mezzo a queste fluttuazioni, l'aumento dei costi continua a rappresentare una preoccupazione. L'indice dei costi di input per le aziende di servizi petroliferi è sceso da 42,2 a 23,3, suggerendo un rallentamento del ritmo di aumento dei costi. Tuttavia, nonostante questo leggero miglioramento, il sentiment generale rimane cauto, soprattutto perché le aziende prevedono il perdurare delle incertezze economiche .
La spinta verso l'elettrificazione
In una sezione dedicata del sondaggio, ai dirigenti è stato chiesto di indicare le strategie di elettrificazione delle loro aziende per le attività nei giacimenti petroliferi . Il 18% degli intervistati ha indicato che le proprie attività sono già completamente elettrificate, mentre il 6% punta all'elettrificazione completa. Un ulteriore 31% prevede un'elettrificazione parziale, mentre il 45% non ha alcun piano di elettrificazione.
È interessante notare che le risposte variano significativamente in base alle dimensioni e alla tipologia dell'azienda. Tra le piccole imprese di esplorazione e produzione, il 28% ha segnalato l'elettrificazione completa , rispetto ad appena il 6% delle aziende più grandi. Al contrario, le aziende di servizi di supporto al settore petrolifero e del gas hanno mostrato una maggiore riluttanza all'elettrificazione, con il 45% di questi dirigenti che ha dichiarato di non avere intenzione di perseguire l'elettrificazione.
L'indagine ha inoltre evidenziato i tempi di consegna dei componenti elettrici, fondamentali per gli sforzi di elettrificazione. La maggior parte dei dirigenti (54%) ha segnalato tempi di consegna inferiori a un anno, mentre il 21% ha indicato ritardi da uno a due anni. È allarmante notare che alcune aziende hanno notato che i tempi di consegna dei componenti elettrici sono aumentati vertiginosamente da 10-12 settimane a 100-120 settimane, con un aumento dei costi del 50-80%.
Sfide all'elettrificazione
Alla domanda sulle principali sfide all'elettrificazione, gli intervistati delle aziende focalizzate sul bacino del Permiano hanno indicato come principale preoccupazione "l'incertezza sul futuro accesso alla rete", indicata dal 29% dei dirigenti. Seguono a breve distanza le sfide infrastrutturali. Al contrario, le aziende che operano al di fuori del Permiano hanno indicato gli elevati costi come principale ostacolo all'elettrificazione, con il 30% che li indica come preoccupazione principale.
Per i dirigenti che non hanno intenzione di elettrificare, il fattore costo ha avuto un ruolo importante, con il 48% che ha indicato la spesa come principale deterrente. Inoltre, il 17% degli intervistati ha sollevato sia "incertezza sulla futura stabilità della rete" sia "altre" preoccupazioni non specificate.
Impatti più ampi sul settore
Nonostante la spinta verso l'elettrificazione, le condizioni generali del settore rimangono instabili. L'indice delle prospettive aziendali è diventato negativo nel terzo trimestre, scendendo di 22 punti a -12,1. Questo calo indica un crescente pessimismo tra le aziende, aggravato da un indice di incertezza che è salito a 48,6, segnalando crescenti preoccupazioni sulle future condizioni di mercato.
È interessante notare che una recente iniziativa della Texas Public Utility Commission (PUCT) per approvare il Permian Basin Reliability Plan potrebbe contribuire ad affrontare alcune di queste sfide. Questo piano mira ad ampliare l'infrastruttura della rete elettrica per soddisfare la crescente domanda di elettricità del settore petrolifero e del gas, come evidenziato da importanti operatori del settore tra cui ConocoPhillips ed ExxonMobil. L'approvazione del piano è considerata un passo fondamentale per consentire sforzi di elettrificazione più robusti nel più grande giacimento petrolifero degli Stati Uniti.
Sebbene esista il desiderio di elettrificazione, realizzarla è irto di sfide, tra cui le principali sono i costi e le preoccupazioni infrastrutturali.
I dirigenti prevedono che la futura domanda di elettricità, trainata da tecnologie emergenti come i data center e l'intelligenza artificiale , richiederà sostanziali adeguamenti nel settore. Senza un'azione tempestiva per migliorare l'accesso alla rete e potenziare le infrastrutture, gli ambiziosi obiettivi di elettrificazione potrebbero rimanere irraggiungibili.
Immagine: Dallas Fed
L'ultimo sondaggio sulla gestione dell'energia condotto dalla Federal Reserve di Dallas ha rilevato che i dirigenti sono divisi sui piani per l'elettrificazione. (Immagine: Reuters)
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