Verso l'inverno, i prezzi del gas sono solo leggermente più alti

Secondo l' Energy Information Administration (EIA) statunitense , i prezzi del gas naturale in vista della stagione invernale sono solo leggermente superiori rispetto allo scorso anno, sulla base degli attuali prezzi forward del gas naturale e del gas naturale liquefatto (GNL) in Europa e Asia. Tuttavia, l'EIA ha avvertito che una serie di fattori potrebbe portare a una volatilità dei prezzi nei prossimi mesi.

"Se il clima rimarrà mite quest'inverno, come negli ultimi due inverni, ci aspettiamo un equilibrio stabile tra domanda e offerta a livello globale, con prezzi simili a quelli dei due inverni precedenti ", ha affermato l'EIA. "Ma se Europa e Asia dovessero registrare temperature più fredde o altre perturbazioni del mercato, l'equilibrio tra domanda e offerta a livello globale potrebbe restringersi, con il potenziale aumento dei prezzi e la conseguente impennata".

Diversi fattori chiave potrebbero avere un impatto sul mercato del gas naturale questo inverno:

• Crescita dell'offerta di GNL: si prevedono aggiunte limitate alla capacità di produzione di GNL per questo inverno, con la maggior parte della nuova offerta proveniente dagli Stati Uniti
• Cambiamenti nei flussi di gasdotti: l'Europa potrebbe assistere a una riduzione delle importazioni di gas naturale tramite gasdotti , in particolare se il contratto di transito del gas tra Russia e Ucraina, la cui scadenza è prevista per la fine del 2024, non verrà rinnovato.
• Rischi operativi: ritardi nell'avvio di nuovi progetti, interruzioni non pianificate negli impianti di esportazione di GNL e rischi geopolitici potrebbero limitare ulteriormente la disponibilità di GNL.
• Variabilità meteorologica: la transizione da El Niño a La Niña potrebbe comportare un inverno più freddo, aumentando la domanda di gas naturale e intensificando la concorrenza per il GNL tra Europa e Asia. Un inverno particolarmente freddo negli Stati Uniti potrebbe ridurre le scorte di stoccaggio e aumentare i prezzi interni, con conseguente ulteriore aumento dei prezzi all'esportazione del GNL.
• Produzione di energia: i cambiamenti nella domanda e nell'offerta di energia elettrica, come i problemi legati all'energia nucleare o alla produzione di energia rinnovabile, potrebbero aumentare la dipendenza dal GNL per la produzione di energia, influenzando ulteriormente la domanda.

Nonostante questi rischi, i prezzi globali del gas naturale hanno registrato un andamento al ribasso per tutto il 2024. A ottobre, i prezzi dei future sul GNL in Asia orientale (JKM) e in Europa (TTF) erano diminuiti di oltre il 50% rispetto al 2022 e di oltre il 20% rispetto al 2023, secondo i dati di Bloomberg Finance. Nel periodo gennaio-ottobre, i prezzi del JKM si sono attestati in media a 11,47 dollari per milione di unità termiche britanniche (MMBtu), mentre i prezzi del TTF si sono attestati in media a 10,37 dollari/MMBtu. Questo calo è stato in gran parte attribuito alle elevate scorte in Europa, alla riduzione del consumo di gas naturale e alla stabilità dell'offerta globale.

Per il prossimo inverno, i prezzi forward di TTF e JKM si aggirano intorno ai 15 $/MMBtu, il che indica che i prezzi saranno leggermente più alti rispetto allo scorso inverno, ma comunque più bassi rispetto agli anni precedenti.