Timor Est e Woodside portano avanti gli studi per lo sviluppo del GNL a Timor
26 novembre 2025
L'accordo di cooperazione mira a far maturare il concetto di Greater Sunrise con impianti di GNL, gas nazionale ed elio
Il Ministero del petrolio e delle risorse minerarie di Timor Est e Woodside Energy hanno firmato un accordo di cooperazione per portare avanti studi tecnici e commerciali per un progetto di sviluppo di GNL a Timor, collegato ai giacimenti di gas di Greater Sunrise.
L'accordo rappresenta uno dei passi più significativi degli ultimi anni verso lo sviluppo della risorsa Sunrise, a lungo discussa. Fa seguito a mesi di rinnovato impegno tra Timor Est, Australia e la Sunrise Joint Venture e definisce il quadro per la maturazione di un progetto greenfield di GNL in grado di produrre circa 5 milioni di tonnellate all'anno.

In base all'accordo, le parti condurranno studi per valutare un impianto GNL di Timor Est supportato da un impianto di gas nazionale e da un'unità di estrazione dell'elio. I lavori si svolgeranno parallelamente ai negoziati trilaterali in corso sui quadri fiscali, normativi e legali che disciplineranno in ultima analisi lo sviluppo upstream.
Un piano di alto livello incluso nell'accordo delinea le tappe fondamentali necessarie per portare il progetto verso la selezione del concept e le decisioni finali sugli investimenti. Se i lavori procederanno come previsto, il primo GNL da un impianto con sede a Timor potrebbe essere prodotto già tra il 2032 e il 2035.
Il ministro del petrolio e delle risorse minerarie di Timor Est, Francisco da Costa Monteiro, ha affermato che l'accordo dimostra l'impegno del governo verso un percorso di sviluppo che massimizzi il beneficio nazionale.
"Il progetto TLNG presenta i migliori vantaggi economici, sociali e strategici per la popolazione di Timor Est e ci impegniamo a collaborare in modo costruttivo con Woodside, la joint venture Greater Sunrise e altre parti per portare avanti il progetto e trasformare la nostra visione di Greater Sunrise in realtà", ha affermato.
Meg O'Neill, CEO di Woodside, ha affermato che la collaborazione segna una naturale fase successiva nella partnership.
"Questo lavoro è un'estensione dello studio concettuale dell'anno scorso e affronterà le considerazioni rimanenti necessarie per giungere alla selezione del concetto, come ad esempio concordare la struttura commerciale a valle più appropriata per attrarre finanziamenti e comprendere il percorso preferito del gasdotto per l'esportazione", ha affermato.
I giacimenti di Greater Sunrise, situati nel Mar di Timor, contengono significative risorse di gas non ancora sviluppate. Nel corso di due decenni sono stati valutati diversi percorsi di sviluppo, ma il nuovo accordo segna un rinnovato allineamento nella valutazione di una soluzione basata su Timor. L'esito degli studi, unito alle negoziazioni concomitanti tra gli stakeholder del progetto e i governi, determinerà se il progetto avanzerà verso la selezione formale e l'approvazione degli investimenti.
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