Diamondback Energy annuncia un'acquisizione da 4 miliardi di dollari
18 febbraio 2025
L'accordo include un'ampia fascia nel bacino di Midland

Diamondback Energy acquisirà alcune filiali di Double Eagle IV Midco in un accordo del valore di circa 3 miliardi di dollari in contanti e ulteriori azioni della società.
Questa acquisizione rappresenta un'importante espansione della presenza di Diamondback nel redditizio bacino del Midland , con ulteriori 40.000 acri netti e un ricco inventario di terreni non edificati. Si prevede che le attività rafforzeranno la posizione chiave di Diamondback nella regione, il che migliorerà ulteriormente le prospettive a lungo termine dell'azienda.
Gli asset acquisiti , che contano circa 407 siti lordi e 342 siti orizzontali netti, includono alcune delle superfici rimanenti più interessanti del bacino. Gli asset sono destinati a generare una forte crescita della produzione, con una produzione prevista a regime di 27 MBo/g, di cui il 69% è costituito da petrolio. Diamondback punta ad accelerare lo sviluppo di tali terreni, comprese alcune delle sue proprietà non strategiche nel bacino meridionale delle Midland, con un'iniziativa che dovrebbe portare a un significativo incremento del valore patrimoniale netto (NAV) dell'azienda.
Nell'ambito della sua strategia più ampia, Diamondback si impegna inoltre a disinvestire almeno 1,5 miliardi di dollari in attività non strategiche. Ciò contribuirà a ridurre il debito pro forma dell'azienda e a preservarne la solidità patrimoniale, con l'obiettivo di ridurre l'indebitamento netto a 10 miliardi di dollari e l'impegno costante a mantenere una leva finanziaria compresa tra 6 e 8 miliardi di dollari.
Travis Stice, Presidente e CEO di Diamondback, ha espresso fiducia nell'accordo, affermando: "Double Eagle rappresenta l'asset più interessante rimasto nel bacino del Midland e la sua vicinanza ai nostri attuali terreni consentirà sinergie significative in termini di infrastrutture ed efficienza operativa. Siamo ansiosi di sfruttare la nostra struttura dei costi leader del settore per generare valore da questo asset differenziato".
L'operazione consolida inoltre la strategia di Diamondback volta ad ampliare il proprio inventario di asset di alta qualità e a basso break-even nel Bacino del Permiano, dove il consolidamento si sta intensificando. Nonostante l'aggiunta di leva finanziaria per finanziare l'acquisizione, Diamondback è fiduciosa che il suo solido flusso di cassa e le vendite di asset consentiranno una rapida riduzione del debito.
"Siamo entusiasti di annunciare il nostro accordo con Diamondback", hanno dichiarato Cody Campbell e John Sellers, Co-CEO di Double Eagle. "Il nostro team ha costruito un asset di prim'ordine e siamo certi che Diamondback, con la sua competenza operativa di livello mondiale, massimizzerà il valore di questo asset, continuando ad avere un impatto positivo sulla comunità del West Texas".
La transazione, la cui conclusione è prevista per il 1° aprile 2025, resta soggetta alle consuete condizioni di chiusura e all'approvazione normativa.
RIVISTA
NEWSLETTER