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Rapporto: la crescita della domanda di GNL stimolerà il gas naturale
16 maggio 2023
Enverus Intelligence Research (EIR), una sussidiaria di Enverus, ha pubblicato il suo ultimo rapporto trimestrale FundamentalEdge incentrato sui fattori che determinano i prezzi globali del petrolio e del gas fino al 2030, sulle prospettive quinquennali di domanda e offerta di petrolio e gas, nonché sulle previsioni dei prezzi.
"I prezzi attuali sono appesantiti dai timori di recessione, nonostante i fondamentali del petrolio siano rialzisti. Prevediamo che l'ansia per la possibilità di condizioni di recessione estrema si attenuerà e che i prezzi del petrolio saliranno a tre cifre nella seconda metà del 2023", ha affermato Al Salazar, vicepresidente senior di EIR.

"Dopo l'introduzione di prezzi pari a 3-4 dollari/MMBtu nel 2024-25, prevediamo che saranno necessari prezzi più elevati del gas naturale per incentivare la considerevole quantità di gas naturale necessaria ad alimentare gli impianti GNL che dovrebbero entrare in funzione a metà decennio", ha aggiunto Salazar.
Punti chiave del rapporto:
- La crescente domanda di petrolio dell'India compensa la domanda più debole registrata negli Stati Uniti su base annua. Si prevede che la forte domanda di petrolio da parte di India e Cina guiderà la crescita della domanda fino al 2023.
- Il GNL è la principale fonte di crescita della domanda di gas naturale nel corso del decennio. Si prevede che entro il 2030 entrerà in funzione una domanda di GNL di oltre 10 miliardi di piedi cubi al giorno. Vi è un significativo slancio commerciale e l'EIR prevede solo un rialzo delle sue previsioni sulla domanda di GNL.
- Si prevede che la produzione di greggio degli Stati Uniti aumenterà fino a 12,9 milioni di barili al giorno entro la fine del 2023, con una crescita che rallenterà a 0,2-0,3 milioni di barili al giorno ogni anno, prima di stabilizzarsi nel 2028.
- Si prevede che la produzione di gas secco L48 aumenterà fino a 101 Bcf/d entro la fine del 2023. Si prevede che la riduzione dell'attività di completamento persisterà fino al 2024, limitando la crescita della produzione finché non sarà necessario per soddisfare la domanda di GNL che entrerà in funzione a metà decennio.
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