MHI e SBM Offshore collaborano per la cattura del carbonio

Un'unità galleggiante di produzione, stoccaggio e scarico (FPSO). SBM Offshore e MHI hanno firmato un accordo di partnership per sviluppare la tecnologia di cattura della CO2 per le FPSO. (Immagine: SBM Offshore)

SBM Offshore e Mitsubishi Heavy Industries (MHI) intendono offrire una soluzione di cattura della CO2 per le navi galleggianti di produzione, stoccaggio e scarico (FPSO) che producono petrolio e gas da giacimenti offshore.

L'accordo fa seguito a uno studio di progettazione e ingegneria condotto con successo tra le aziende, che ha dimostrato la fattibilità tecnica e la prontezza commerciale della tecnologia di cattura della CO2 offshore. La soluzione di cattura della CO2 applicherà la tecnologia proprietaria Advanced KM CDR Process di MHI, sviluppata congiuntamente con The Kansai Electric Power Co., Inc.

Le aziende hanno affermato che la tecnologia consente una significativa riduzione delle emissioni di gas serra delle FPSO, catturando la CO2 dalle turbine a gas di bordo. Si stima che la tecnologia di cattura della CO2 possa ridurre le emissioni di CO2 derivanti dalle operazioni complessive delle FPSO fino al 70%.

La soluzione è in fase di sviluppo nell'ambito del programma emissionZERO® di SBM Offshore e si basa sulla combinazione della tecnologia proprietaria di cattura della CO2 di MHI e dei principi Fast4ward, leader del settore, di SBM Offshore.

Le aziende prevedono un rapido aumento della domanda di decarbonizzazione delle operazioni FPSO. Attraverso questa collaborazione, le aziende punteranno ad aprire le porte allo sviluppo di sistemi di cattura e stoccaggio offshore di CO2 , contribuendo concretamente agli sforzi per raggiungere la neutralità carbonica.

"La firma di questo accordo di partnership segna un'evoluzione fondamentale del nostro programma emissionZERO®, il cui obiettivo è fornire alle FPSO emissioni prossime allo zero", ha dichiarato Olivier Icyk, Amministratore Delegato di Floating Production Solutions presso SBM Offshore. "La tecnologia che ora siamo in grado di offrire ai clienti è una soluzione essenziale per ridurre sostanzialmente l'impronta di carbonio delle nostre FPSO. Siamo lieti di collaborare con MHI, un'azienda leader la cui tecnologia di cattura del carbonio integra perfettamente la nostra esperienza di punta nelle soluzioni energetiche galleggianti".