Il BLM finalizza le regole sul flaring

Il Bureau of Land Management (BLM) degli Stati Uniti ha finalizzato le norme sul flaring, affermando che limiteranno lo spreco di gas naturale durante la produzione di petrolio e gas su terreni federali e tribali.

Secondo il BLM, la norma aggiorna le normative precedenti, vecchie di oltre 40 anni e che non affrontavano adeguatamente lo sviluppo sempre più rapido del settore petrolifero e del gas.

La nuova versione impone agli operatori di concessioni petrolifere e di gas di adottare quelle che il BLM definisce misure ragionevoli per evitare sprechi di gas naturale, nonché di sviluppare piani di rilevamento, riparazione e riduzione al minimo degli sprechi. Quando le perdite di gas naturale avrebbero potuto essere evitate, la norma garantisce che i proprietari di minerali pubblici e tribali siano adeguatamente compensati attraverso il pagamento di royalty.

Il BLM sta introducendo gradualmente i nuovi requisiti per consentire agli operatori di adeguarsi in modo appropriato. Ad esempio, alcuni limiti per la combustione in torcia entreranno in vigore circa 60 giorni dopo la data di entrata in vigore della norma. Alcune misurazioni della combustione in torcia saranno richieste sei, 12 o 18 mesi dopo la data di entrata in vigore della norma. Gli operatori avranno 18 mesi di tempo per presentare piani di rilevamento e riparazione delle perdite agli uffici statali del BLM.

Il Bureau of Land Management (BLM) degli Stati Uniti ha aggiornato le norme in materia di combustione e perdite durante la produzione di petrolio e gas su terreni federali e tribali. (Immagine: BLM)

Si prevede che la norma genererà ogni anno oltre 50 milioni di dollari in pagamenti aggiuntivi di royalty sul gas naturale ai contribuenti federali e ai proprietari minerari tribali, risparmiando al contempo miliardi di metri cubi di gas che altrimenti sarebbero stati scaricati, bruciati o dispersi dalle attività petrolifere e del gas. Questo gas risparmiato sarà disponibile per alimentare le case e le industrie americane.

La norma BLM è separata e distinta dalla norma EPA e garantisce che gli operatori possano rispettare le norme statali, tribali o federali applicabili, rispettando al contempo questi requisiti di buon senso.

La norma modernizza le normative vigenti del BLM, imponendo alle tecnologie e alle pratiche attuali di tenere meglio conto degli sprechi di gas naturale. Richiede agli operatori di concessioni petrolifere e del gas federali e indiane di adottare misure ragionevoli per evitare sprechi di gas naturale fin dall'inizio delle operazioni, di effettuare il rilevamento e la riparazione delle perdite durante le operazioni in corso e di ridurre gli sprechi di gas e il flaring. In linea con l'Inflation Reduction Act, la norma stabilisce anche nuovi limiti al flaring "royalty-free", in modo che i proprietari di minerali pubblici e tribali siano adeguatamente compensati attraverso il pagamento di royalty per le perdite evitabili di gas naturale.

Il BLM ha ricevuto migliaia di commenti durante il periodo di consultazione pubblica prima di finalizzare la norma, provenienti da proprietari terrieri, gruppi ambientalisti, produttori di petrolio e gas , esperti del settore, esponenti del mondo accademico e altre parti interessate. I commenti hanno contribuito a orientare le modifiche alla norma proposta. Ulteriori informazioni sulla norma definitiva sono disponibili qui.