bp investe nello sviluppatore di biocarburanti statunitense

BP Ventures, la divisione corporate venture capital di BP, ha investito 10 milioni di dollari in WasteFuel, un'azienda californiana produttrice di biocarburanti che prevede di utilizzare tecnologie scalabili di digestione anaerobica e produzione di metanolo per convertire i rifiuti urbani e agricoli di origine biologica in combustibili a basse emissioni di carbonio, come il biometanolo. WasteFuel intende sviluppare una rete globale di impianti, con l' investimento di BP – che ha guidato il round di investimento di Serie B – che consentirà all'azienda di portare avanti i piani per lo sviluppo del suo primo impianto negli Emirati Arabi Uniti.

L'investimento di bp ventures in WasteFuel contribuirà ad aumentare la produzione di biometanolo per decarbonizzare il settore dei trasporti marittimi. (Foto: bp)

Secondo BP, il biometanolo ha il potenziale per svolgere un ruolo significativo nella decarbonizzazione di settori difficili da ridurre, tra cui il trasporto marittimo. Nell'ambito dell'impegno per raggiungere l'obiettivo di zero emissioni nette, alcune delle più grandi aziende del settore del trasporto marittimo si stanno convertendo a navi predisposte per il metanolo. BP sta pertanto lavorando per stabilire forniture di carburanti alternativi a basse emissioni di carbonio per il settore del trasporto marittimo e cercherà di utilizzare la sua esperienza commerciale per immettere sul mercato il biometanolo di WasteFuel, ha affermato l'azienda.

"Questo investimento da parte di BP Ventures rappresenta una pietra miliare significativa per WasteFuel, poiché contribuirà ad aumentare la produzione di biometanolo per decarbonizzare il settore del trasporto marittimo", ha affermato Trevor Neilson, co-fondatore, presidente e CEO di WasteFuel. "Dato che le aziende che dipendono dal trasporto marittimo si impegnano a ridurre le proprie emissioni di gas serra, è essenziale ampliare drasticamente la disponibilità di questi carburanti".

Il piano di WasteFuel prevede la collaborazione con partner strategici locali, tra cui aziende di smaltimento rifiuti, per la realizzazione di diversi impianti di biometanolo in tutto il mondo , con il primo progetto previsto a Dubai. WasteFuel e BP hanno stipulato un memorandum d'intesa per consentire a BP di ritirare il biometano prodotto nell'impianto e di collaborare per ottimizzare e migliorare la produzione.

Philipp Schoelzel, vicepresidente dei biocarburanti di nuova generazione di BP, ritiene che questa partnership contribuisca a sostenere la decarbonizzazione del settore dei trasporti marittimi. "BP è impegnata a produrre più biocarburanti, con l'obiettivo di consegnare circa 100.000 barili al giorno entro il 2030, per contribuire a decarbonizzare i trasporti", ha affermato. "Investimenti come questo sono importanti per il nostro obiettivo di raggiungere zero emissioni nette e aiutare anche i nostri clienti a decarbonizzare".

A livello globale, la produzione di rifiuti solidi ammonta a circa 2 miliardi di tonnellate all'anno e si prevede che aumenterà a 3,4 miliardi di tonnellate entro il 2050, secondo il rapporto "Trends in Solid Waste Management" della Banca Mondiale (worldbank.org). Gli impianti di conversione dei rifiuti in biometanolo di WasteFuel contribuiranno a gestire i crescenti volumi di rifiuti globali, promuovendo al contempo lo sviluppo di soluzioni a basse emissioni di carbonio per i settori difficili da ridurre, ha affermato Gareth Burns, vicepresidente di bp ventures.

"Raggiungere la decarbonizzazione nel settore del trasporto marittimo richiederà un cambiamento radicale, e i biocarburanti hanno un ruolo chiave nel contribuire a decarbonizzare il settore", ha affermato. "Non vediamo l'ora di lavorare insieme alla prossima fase di crescita e sviluppo del mercato di WasteFuel".